lunedì 20 luglio 2015

Adelfia ha fatto boom. Addio a 430.000 euro e "rischio paralisi amministrativa"

L'incubo peggiore si è materializzato. Rischio paralisi amministrativa ha dichiarato il Sindaco Antonacci
Ne avevamo parlato in un precedente post

Il comune verso un  possibile disastro finanziario per debito fuori Bilancio.

Tutto parte dalla sentenza 4057/2010 del TAR (leggi QUI). Adesso si chiami in causa chi ha sbagliato e paghi.
Correva l'anno 2005, anno di elezioni e  l'amministrazione di centro-destra, di tutta fretta procede agli espropri dei terreni a ridosso del Borgo Antico di Montrone per quella che oggi rappresenta il mercato comunale giornaliero del rione
Come dice lo stesso TAR vi sono state delle violazioni evidenti formali e sostanziali sugli espropri e ha condannato il comune al risarcimento.

Come indicato questa mattina sulla bacheca del nostro sindaco, il giudice ha emesso la sentenza e ha intimato il comune "...alla liquidazione di circa 430.000 euro in favore di Carelli Palombi."
E' una cifra ragguardevole, tanto che manderebbe i conti del comune in rosso di 50-100 mila euro, dopo l'ultima revisione del bilancio 2014.
Tutto ciò ha effetti immediati. Innanzitutto "... abbiamo solo 30 giorni per reperire queste risorse, con ciò mettendo a dura prova il bilancio comunale col rischio di paralizzare l'attività amministrativa."
E non è quanto affermato mero terrorismo.
In effetti nell'ultimo anno tra aggravio di spese correnti (servizio di vigilanza, gestione sito internet, verde pubblico) e spese importanti per parco gabbia dei leoni e area sgambettamento cani, sono già poche gli strumenti di manovra finanziaria.

Fatto ancora più pericoloso è la questione canile che ha tamponato l'emergenza randagismo, ma non lo ha risolto. Infatti l'attuale struttura è in semplice comodato gratuito e la società al tempo proprietaria già a marzo come si evince nella determina 443/2015, diffidava il comune "....Dilella Invest s.p.a.....diffidano i destinatari a proseguire nelle attività di custodia e gestione dei cani randagi nella struttura sita in Adelfia", Tuttavia la nuova società, per motivi di forza maggiore ha accettato di prorogare il comodato fino al 31.12.2015.
Questo è sicuramente un ulteriore rompicapo, perchè nelle migliori delle ipotesi sarà un aggravio di spesa con la sottoscrizione di un contratto di locazione sul modello della Caserma dei Carabinieri (tanto criticata dalla vecchia opposizione oggi maggioranza).

La paralisi amministrativa riguarderebbe soprattutto le spese di investimento, non più possibili con i conti in rosso che si tradurrebbe nel non poter più fare straordinaria amministrazione sulle strade comunali (già disastrate) in un periodo che vede una grande quantità di lavori (dalle piste ciclabili alla fibra).

Insomma è in atto la tempesta perfetta. Al comune resta la possibilità di opposizione alla sentenza e sperare (ma già le parole del Sindaco non lasciano presagire nulla di buono). Tuttavia quelle somme vanno già trovate e vincolate.
All'orizzonte è possibile l'aumento della tassazione già per il 2015 per scongiurare la paralisi, con l'aumento di TASI e IMU, annullando di fatto il risparmio della TARI.

I colpevoli sono da ricercare nella vecchia giunta di centro-destra che richiama l'avanzo di bilancio a propria discolpa dimenticando che quel milione di euro non l'abbiamo vinto alla lotteria o non è piovuto dal cielo, ma sono sempre soldi dei cittadini.
Agli attuali invece va ricordato che governare è cosa assai seria e sapevano sin dal 2011 che questo giorno sarebbe arrivato e il buon padre di famiglia si guarda bene dallo spendere e spandere e a far volatilizzare 700.000 euro sperando nella sorte

Si profila un 2015 grigio, ma ricordatevi che nel 2016 SI VOTA

Antonio Di Gilio



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